Workshop fotografico
Un fotografo ha sempre bisogno di rinfrescare la tecnica: in particolare sentivo il bisogno di aggiornarmi sul ritratto beauty, un genere che vorrei sperimentare con maggiore assiduità. Ho quindi partecipato domenica 18 marzo 2012 al workshop a Seregno (Mi) tenuto dal fotografo bresciano Simone Angarano (con il make up artist Flaviano corti, la stylist Lara Bonardi, le modelle Stefania Baronio, Sofia Valéne e Gloria Mombelli e i compagni fotografi Paolo Zen e Simone Aceto) sull’uso in stile strobist dei flash off-camera. Ero molto curioso sull’argomento dato che seguo il blog di David Hobby da qualche anno, ma ho poche occasioni di sperimentare in pratica tutto il bagaglio di conoscenze e l’attrezzatura tecnica acquistata. Simone è un master nato, dotato di grande energia e carisma, ma soprattutto, a differenza della maggior parte dei docenti, ha davvero voglia di insegnare i trucchi del mestiere. Ecco alcune delle cose che ho imparato:
- Non servono migliaia di € per realizzare foto di beauty o di moda, ma basta acquistare quei 10 accessori fondamentali: flash Yongnuo 560 + un paio di ombrellini, stativi, porta flash, trigger + receiver (Simone usa i Trigmaster, ma vanno benissimo quasi tutti i “poverty wizard” su Ebay, così chiamati perchè contrapposti ai fighissimi Pocket Wizard. Io ad esempio ho gli Yongnuo rf 602). Il resto si può anche auto costruire come gli snoot o le pinze
- Esistono sistemi molto semplici per bypassare il tempo di syncro della macchina (questo però non lo svelo, dovete andare ad uno dei workshop di Simone)
- Partire sempre dalla prima luce Main e poi, solo se necessarie, aggiungere le altre luci (riempimento, accento e dettaglio): è incredibile vedere come con 2 o 3 luci semplicissime ben posizionate si ottengano risultati strabilianti
- Non servono macchine stratosferiche da 50 megapixel o dorsi digitali, anche perchè ormai viaggia quasi tutto su internet. A meno che non ti chiami La Chapelle…
- parlare, parlare e parlare alle modelle. Io ad esempio ero rigidissimo. Parlare però serve moltissimo a scogliere il ghiaccio, a creare sintonia e poi fa sentire a suo agio la modella, che sembra incredibile, ma per quanto sia bella ed esperta è molto insicura su come appare in foto e ha bisogno di continue rassicurazioni e incoraggiamenti.
- Siamo fotografi e non post-producer: max 15′ di Lightroom/Photoshop per immagine!
A fine giornata dopo centinaia di scatti tanta stanchezza, ma anche molta soddisfazione per il clima che si è respirato sul set tra docente, fotografi, modelle e tutto lo staff creativo. E poi al computer a scaricare e ottimizzare i ritratti. Al prossimo workshop, magari in uno studio fotografico a Brescia.
2 Comments
Ciao, complimenti per la resensione……e le foto naturalmente :-)……buoni scatti….a presto
ciao, complimenti a te per i tuoi scatti! Bellissimi