Cosa chiedere in un preventivo di servizio fotografico aziendale
Scegliere un fotografo e relativo preventivo per un servizio aziendale è una fase che la maggior parte delle aziende si trova prima o poi ad affrontare. E’ fondamentale pianificare tutto con cura per evitare perdite di tempo e di denaro.
1) Selezionare il preventivo servizio fotografico aziendale e il professionista
E’ una fase strategica, al giorno d’oggi con la forza del web è possibile visualizzare decine di portfolio fotografici in poche ore e selezionare quei fotografi con uno stile più in linea con la filosofia aziendale, andando a scegliere il migliore preventivo per rapporto qualità/prezzo. E’ una fase che potete svolgere in autonomia o più spesso con l’ausilio di un’agenzia di comunicazione o di un consulente di comunicazione.
Avete bisogno di un fotografo attento ai dettagli, piuttosto che di uno molto bravo a cogliere i momenti spontanei della vita lavorativa? Tra le vostre priorità c’è quella di avere un fotografo bravo con le luci perché dovrà fare dei ritratti aziendali, piuttosto che delle foto di prodotto? Là fuori sicuramente c’è un professionista adatto a rispondere alle vostre esigenze.
Molto importante anche un confronto con il reparto commerciale aziendale (spesso sono loro che hanno il contatto diretto coi clienti) e con i vostri responsabili del sito web che vi daranno degli input importanti sui tagli necessari delle fotografie. Una volta individuata una rosa di 3-4 professionisti potete contattarli chiedendo un preventivo. In questa fase un po’ di cura ai dettagli è fondamentale: prendetevi il tempo per una chiacchierata informale per meglio spiegare al fotografo le caratteristiche dello shooting: servirà a entrambi per chiarirsi le idee e per capire se c’è sintonia professionale. Oppure la classica mail, cercate se possibile di personalizzarla, da evitare i copia e incolla.
2) Pianificare le aree da coprire col reportage fotografico
Come nel caso delle foto di questo servizio realizzato presso l’azienda Euroimpianti con la direzione creativa agenzia Akomi di Brescia (un team di persone davvero strepitose sia per skills tecniche che per doti umane, capitanate da Giordano Apostoli e Nicola Ghislanzoni) o di altri shooting aziendali da me svolti come quello per Segafredo-Zanetti, Louis Vuitton, Mazza o Busi Group è stato fondamentale decidere prima cosa fotografare e quando, realizzando una shooting list a 4 mani con il fotografo. Gli aspetti da fotografare in un’azienda sono molteplici. Ecco qualche idea:
- prodotti (a seconda della tipologia si può decidere se fotografarli su fondo neutro o bianco o ambientati)
- fasi di produzione (adatte per qualche foto di reportage spontanea)
- ritratti ai titolari e top manager (valutare col fotografo la presenza di una make up artist)
- foto dei vari team/reparti, in gruppo o al lavoro (per il sito, o ad es. un calendario aziendale)
- foto profilo dei dipendenti (per Linkedin o posta aziendale)
- foto aeree con il drone della sede (capannoni, pannelli solari..)
- foto dei vari ambienti (sala riunioni, uffici, reception)
- foto di eventuali mezzi aziendali
- foto per e-commerce
- suddivisione dei tempi e spazi con i videomaker in caso sia previsto un video
3) Gestire gli spazi, la sicurezza
E’ fondamentale la comunicazione interna in azienda in modo da massimizzare la produzione del fotografo: qualche giorno prima dello shooting tutti i reparti andranno avvisati in modo che possano prepararsi per tempo. Ecco alcune delle esigenze che possono presentarsi:
- gestire col fotografo le cromie e gli abbinamenti nell’abbigliamento dei dipendenti
- tutti gli spazi dovranno essere il più possibile in ordine e puliti
- evitare loghi di aziende terze (fornitrici o clienti) o documenti commerciali riservati come preventivi
- le scrivanie andranno organizzate al meglio
- i dipendenti saranno preparati, alcuni vorranno prepararsi e andare dal parrucchiere il giorno prima 🙂
- nel reparto produzione i lavoratori dovranno seguire tutti i dispositivi di sicurezza necessari dal punto di vista aziendale (mascherine, caschi, scarpe anti-infortunistiche…)
4) Le liberatorie fotografiche
E’ molto importante chiedere preventivamente ai dipendenti (per esperienza personale soprattutto nelle aziende grandi), se c’è qualche problema in caso si venga fotografati per scopi aziendali. La personalità di ogni persona è diversa e il rapporto che ognuno di noi ha con la propria immagine è un aspetto molto delicato. Si dovrà far firmare ad ognuno una liberatoria fotografica che autorizzi l’uso aziendale delle foto e la pubblicazione sul sito internet aziendale o sui canali social. E’ un aspetto fondamentale che spesso viene tralasciato, ma che può evitare molti fastidi all’azienda e in alcuni casi può evitare anche risarcimenti economici, soprattutto quando i dipendenti cambiano azienda e i rapporti si deteriorano.
5) Il giorno dello shooting
Ormai è tutto pronto, nei giorni precedenti si saranno consultate febbrilmente le previsioni meteo, soprattutto in caso di riprese aeree o in esterno. E’ molto importante che una persona dell’azienda segua fianco a fianco il fotografo. Possibilmente dovrà essere una persona informata degli obiettivi marketing e con una visione a 360° dei reparti aziendali, un’ottima conoscenza dei prodotti (e quindi dei plus da fotografare a da far risaltare) e delle fasi produttive.
Le foto di questo servizio sono dello shooting dell’azienda Euroimpianti, una realtà storica attiva nella produzione e commercializzazione di impianti di verniciatura industriali. La direzione creativa è dell’agenzia Akomi di Brescia
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